Sesso, quanto conta l’olfatto?

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Sesso, quanto conta l’olfatto?

sesso e olfatto

 L’olfatto è determinante per la scelta del partner, e soprattutto per una vita sessuale intensa e soddisfacente. Scopriamo perchè.

Questione di naso: anche nel sesso l’olfatto è determinante, e può scatenare la passione quando la chimica è ok. La ragione è semplice: a quanto pare gli odori possono innescare i meccanismi del desiderio grazie alla presenza, nel nostro naso, del cosiddetto sistema olfattivo accessorio. Come funziona?

Sesso, odori e attrazione

Grazie ai 5 sensi facciamo esperienza del mondo: possiamo toccare, assaggiare, annusare, entrare in relazione con le cose. Il naso, in tutto questo, ha un ruolo di primo piano, anche per la nostra vita sessuale oltre che per quella degli animali.

Il sistema olfattivo accessorio si occupa di riconoscere particolari sostanze prodotte da altri esseri umani, poichè particolari recettori nasali sono in grado di riconoscere la produzione di ormoni maschili o femminili.

In pratica, sostengono alcuni scenziati, con l’olfatto il nostro corpo può “riconoscere” un potenziale partner, e manifestare eccitazione o attrazione.

Gli ormoni “incriminati” sono i ferormoni, sostanze prodotte da diverse ghiandole presenti in varie parti del corpo, specialmente la bocca, le ascelle, l’area genitale ed il seno. I ferormoni sarebbero dunque fondamentali nei processi di selezione sessuale, spiegando perché a volte ci sentiamo attratti da una persona senza conoscerne razionalmente il perchè.

Insomma, che gli odori stimolino l’eros sembra un dato di fatto.

Sesso, olfatto e scienza

Cosa ne pensa la scienza della relazione tra sesso e olfatto? Diversi studi sono ancora in corso, per dimostrare legami di causa effetto tra attrazione sessuale, modificazioni corporee e processi olfattivi. Un interessante studio dell’Institute for Neuroscience (George Washington University), ha spiegato nel dettaglio quanto incida la dimensione olfattiva e la funzione dei recettori olfattivi tra i topi, per la scelta del partner. E tra gli umani?

Originale ed interessante, il recente studio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Padova, pubblicato su Frontiers in Cognitive Science, dimostra che il maschio adulto ha un’elevata sensibilità olfattiva per odori simili a quello del mughetto, che ricorderebbe il profumo femminile.

Insomma, pare ci sia una relazione tra sensibilità olfattiva e testosterone, e che questa relazione sia fondamentale per la selezione, “a pelle”, del partner.

Olfatto e sesso ai tempi del web

Quanto conta l’olfatto nell’epoca dei social network e degli smartphone? Poco, sosterrà qualcuno. Perchè oggi ci si conosce spesso online, da monitor a monitor, si flirta e si fa sexting senza toccarsi e annusarsi. Eppure, sostengono gli esperti, non è solo l’occhio a volere la sua parte.

Se dopo essersi conosciuti, infatti, non scatta quella chimica “speciale”, quella reciproca e magnetica attrazione, magari dietro c’è proprio una scarsa compatibilità olfattiva!

Insomma: “ascoltate il vostro naso”, potrebbe il nuovo slogan, e siate consapevoli di quanto gli odori incidono sulla passione e sul desiderio.

 

 

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